Quando si deve pianificare un trasloco complesso, che comporta lo spostamento di arredi ingombranti, macchinari o interi ambienti, è fondamentale considerare l’eventuale necessità di trasporti eccezionali e speciali.
Spesso per traslocare oggetti e attrezzature di grandi dimensioni o dal peso rilevante possono servire mezzi specifici come autoarticolati, poiché superano i limiti consentiti dal Codice della Strada. In questi casi vanno ottenute apposite autorizzazioni dagli enti territoriali.
La pianificazione di un trasloco che rientra nei trasporti eccezionali richiede di verificare preventivamente il percorso, informare le autorità, utilizzare personale qualificato e adottare tutte le misure necessarie per tutelare l’incolumità e minimizzare i disagi.
Un trasloco ben organizzato si avvale di aziende specializzate in grado di gestire in sicurezza questa tipologia di trasporti, nel pieno rispetto delle normative. La professionalità è fondamentale per evitare rischi e garantire l’integrità di beni e persone.
Trasporti eccezionali: Come ottenere i permessi
La disciplina dei trasporti eccezionali è regolamentata dall’articolo 10 del Codice della Strada, che definisce tali i trasporti di veicoli e di carichi che superino, per specifiche esigenze funzionali, i limiti di sagoma o massa stabiliti dagli articoli 61 e 62 del Codice.
Per effettuare un trasporto eccezionale è necessario ottenere un’autorizzazione rilasciata dall’ente proprietario o concessionario della strada su cui si intende transitare. La richiesta va presentata con almeno 15 giorni di anticipo e deve contenere i dati identificativi del richiedente, le caratteristiche del veicolo e del carico, il percorso e la data di transito.
I tipi di autorizzazione previsti sono:
- Autorizzazione singola, per un unico itinerario;
- Autorizzazione multiplo, per più transiti con lo stesso carico;
- Autorizzazione periodica, per più viaggi da effettuarsi entro 12 mesi.
Oltre all’autorizzazione, è necessario verificare preventivamente l’idoneità del percorso, in particolare per quanto riguarda sagome limite, portate massime dei ponti, gallerie e svincoli. Il trasporto deve essere scortato dalla polizia stradale o da personale abilitato se supera determinate dimensioni.
La scorta tecnica per i trasporti eccezionali è obbligatoria quando il carico supera determinati limiti dimensionali previsti dall’articolo 10 del Codice della Strada.
In particolare, è richiesta la scorta tecnica:
- Per larghezza superiore a 4,50 m sulle strade di tipo A e B; 5,50 m sulle strade di tipo C e D
- Per lunghezza superiore a 38 m
- Per altezza superiore a 4,50 m
La scorta può essere effettuata dalla Polizia Stradale o da personale abilitato, munito di apposita abilitazione. Il personale preposto alla scorta deve coordinare i movimenti del trasporto eccezionale gestendo il traffico veicolare, permettendo il transito in sicurezza del mezzo pesante e segnalando eventuali situazioni di pericolo. La scorta tecnica deve essere richiesta dal trasportatore in fase di domanda di autorizzazione.
Quindi, la scorta obbligatoria garantisce che il trasporto eccezionale per dimensioni venga effettuato nel rispetto del Codice della Strada e senza creare pericoli per gli altri utenti della strada. Infine, è bene ricordare che anche i traslochi abitazioni Milano rientrano nella categoria dei trasporti eccezionali quando comportano il superamento dei limiti previsti dal Codice della Strada. Pertanto è necessario ottenere le autorizzazioni secondo le procedure illustrate.
Trasporti speciali: Attrezzature e mezzi
I trasporti speciali richiedono mezzi e attrezzature specifiche per gestire in sicurezza carichi extra-large o particolarmente pesanti. I veicoli maggiormente utilizzati sono gli autoarticolati e gli autotreni, che permettono di distribuire il carico su più assi e gestire dimensioni e peso complessivi elevati. Possono essere necessarie modifiche ai veicoli, come l’aggiunta di ulteriori assali o la rimozione della cabina.
Tra le attrezzature accessorie troviamo i carrelli modulari per ampliare la superficie di carico, le gru mobili per le operazioni di carico/scarico, i rimorchi extralarge. Importante anche la segnaletica e i pannelli luminosi per segnalare il trasporto eccezionale.
Gli autisti devono possedere patenti speciali e avere dimestichezza con la guida di veicoli molto lunghi e ingombranti. Per guidare veicoli adibiti a trasporti eccezionali sono richieste patenti di categoria superiore e abilitazioni specifiche. In particolare, oltre alla patente CE è necessaria un’estensione di validità che consenta la guida di autoarticolati fino a 68 tonnellate o autotreni fino a 86 tonnellate. Gli autisti devono conoscere le tecniche di guida dei veicoli extralarge, che richiedono attenzione e coordinamento dato l’ingombro del mezzo. Le manovre risultano più complesse. È fondamentale mantenere sempre il controllo del mezzo, inserendo ridotte e scalando marce per affrontare pendenze o curve. Importante guidare con fluidità e progressività.
Occorre moderare la velocità rispettando i limiti previsti dal Codice della Strada per questi trasporti (70 km/h fuori dai centri abitati, 50 km/h nei centri abitati). L’inosservanza può comportare sanzioni o incidenti.
L’esperienza di guida, prudenza e osservanza delle norme garantiscono la sicurezza durante i trasporti eccezionali su strada.
Prima del trasporto vanno verificate le condizioni delle strade, la percorribilità di ponti e gallerie, informando le autorità competenti. Anche i traslochi uffici Milano possono configurarsi come trasporti speciali in caso di arredi o attrezzature ingombranti. I mezzi adeguati, personale qualificato e attenzione alle norme garantiscono che questi trasporti eccezionali avvengano in modo sicuro.