Il trasporto internazionale su strada è ancora uno dei maggiori veicoli di commercio della terra.
Questo è dovuto alla capacità di questa formula di spostamento di raggiungere qualsiasi luogo anche dove non vi sono porti o aeroporti disponibili per gli scali.
certo che il trasporto su strada crea anche diverse complicazioni, ma rimane, dopotutto, il più efficace e semplice.
Trasporto internazionale su strada: cosa c’è da sapere
Il trasporto internazionale su strada consiste nel trasferire via terra merci tra gli stati.
La materia è disciplinata da accordi specifici per la materia o anche ad alcune tipologie intermodali che si effettuano vi terra.
La necessità di scambi commerciali intensivi fra le Nazioni si è verificata dal dopoguerra.
E di conseguenza anche una disciplina che li regolasse è divenuta prioritaria.
Il primo documento in questo senso si è siglato nel 1956 a Ginevra ( CMR).
La disciplina, evolutatisi poi negli anni, ha tracciato le linee guida per il commercio su gomma , indicando soggetti e procedure coinvolte.
I soggetti coinvolti nel trasporto internazionale su strada
Mittente, trasportatore e destinatario sono i soggetti principali di un trasporto internazionale su strada. Ma vi sono anche figure cosiddette complementari, che hanno una grande importanza.
Vediamo insieme di che cosa si tratta:
Mittente
Il Mittente è colui che spedisce la merce. Le sue responsabilità sono tante per effettuare un trasporto internazionale.
I suoi compiti principali sono di:
- preparare la merce per il carico, imballata ed etichettata
- accertarsi che l’automezzo per il trasporto sia in regola ed adatto al carico
- caricare correttamente la merce
- predisporre tutti i documenti commerciali e i certificati necessari
- compilare la lettera di vettura secondo le direttive della CMR
Trasportatore
Il trasportatore è colui che effettua materialmente il trasporto delle merci da mittente a destinatario.
Le sue principali responsabilità sono:
- individuare un automezzo perfettamente in regola per le merci da trasportare
- accertarsi che il carico sia stato fatto a regola d’arte
- fissare il carico, ove serva
- giungere nei punti di transito (in genere le dogane ) che sono segnalati sulla lettera di vettura da parte del mittente
- portare con la massima cura l’automezzo sino all’indirizzo di scarico nel rispetto delle regole in merito a velocità, turni di guida e di riposo in vigore nelle varie Nazioni attraversate.
Destinatario
Il destinatario è colui che riceve il carico. Non è necessariamente l’acquirente: può essere anche uno spedizioniere o un magazzino autorizzato.
I suoi compiti sono:
- accertarsi che siano state effettuate tutte le pratiche doganali e pagati i diritti doganali sulle merci
- provvedere allo scarico delle merci
- controllare la corrispondenza del carico alla lettera di vettura
- firmare la lettera di vettura CMR che sancisce la fine del trasporto
- apporre eventuali riserve sulla merce, il trasporto o altro.
Spedizioniere
Una delle figure più importanti nell’ambito dei trasporti internazionali è lo spedizioniere.
In genere si tratta di un’azienda di traslochi che si occupa di coordinare i trasportatori (spesso con mezzi propri) fornendo un servizio completo specie per carichi non troppo grandi.
Il suo compito principale consiste in:
- sopperire alla necessità di un cliente di trasferire le merci acquistate o vendute e nell’evadere alle pratiche doganali e fiscali
- reperire i mezzi di trasporto più idonei.
Nell’ambito del trasporto internazionale su strada, si possono distinguere due tipologie di spedizionieri.
- quello specializzato in un tipo di clientela omogeneo, conoscendo caratteristiche del prodotto da trasportare. Organizzando così un servizio specifico e particolareggiato a stretto contatto con la logistica aziendale.
- quello specializzato in una o più linee di traffico tra due Paesi diversi, offrendo i suoi servigi ad ogni cliente.
Quanto si può trasportare in un trasporto internazionale su strada?
Il peso che può essere caricato non è uguale per ogni Paese. Al di là del massimo caricabile riportato sui documenti dell’automezzo, ogni Paese ha delle proprie regole sulle peso massimo trasportabile.
Ogni Nazione ha stabilito un peso a terra totale (mezzo e carico) per cui la merce che si può caricare in Italia non posso caricarlo in Francia o Svizzera.
Secondo il Codice stradale italiano il peso massimo trasportabile è di 44.000 Kg; in molte nazioni europee è di 40.000 Kg e in Svizzera è di 34.000 Kg.