Il trasloco dei mobili aziendali deve sempre essere affidato a una ditta specializzata. Il motivo principale è che tali oggetti hanno bisogno di un trattamento specifico e devono essere spostati in assoluta sicurezza e in modo tale da proteggerli da ogni pericolo.
All’interno di un’azienda si trova arredamento di ogni tipo, dalle semplici scrivanie fino agli schedari e ai vari macchinari. Ciascuno di esso ha un ruolo fondamentale per i flussi lavorativi e per permettere agli impiegati di continuare a lavorare senza problemi.
Per questo motivo, è necessario che durante un trasloco aziendale, ogni mobile venga spostato in modo efficiente ed efficace. Fin dalla fase dell’imballaggio, si deve prestare attenzione alla loro incolumità e bisogna trasportarli con l’adeguata velocità, così da non pesare troppo sui flussi lavorativi.
Le attività da svolgere prima e durante un trasloco di mobili aziendali sono parecchie e ciascuna di essa va curata nel minimo dettaglio. Soltanto una ditta specializzata può garantirti un servizio completo e sicuro, con addetti specializzati e attrezzature adeguate.
Come affrontare il trasloco dei mobili aziendali
Organizzazione e pianificazione sono le parole d’ordine di un trasloco, di qualsiasi genere esso sia. Tuttavia, ci sono casi in cui l’attenzione e la precisione diventano ancora più importanti e questo è il caso dei traslochi aziendali.
Quando si sposta un ufficio, non si spostano soltanto scrivanie e arredi vari, ma tantissimi oggetti e macchinari che esigono un trattamento specifico e particolare. Soltanto una ditta specializzata può avere i mezzi e gli strumenti necessari per affrontare un trasloco aziendale.
Affidarsi a chi ha la necessaria esperienza e conoscenza del settore è fondamentale per riuscire a portare a termine il trasloco in modo veloce ed efficiente. Durante uno spostamento, infatti, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, tra oggetti danneggiati e altri smarriti.
Per affrontare nel giusto modo il trasloco dei mobili aziendali, bisogna affidarsi a chi sa come trattarli, fin dalla fase di smontaggio. Ogni mobile e ogni macchinario necessitano di un imballaggio personalizzato, dello spazio necessario dove essere custoditi e di veicoli che li proteggano in modo adeguato.
Naturalmente, pur affidandosi a dei professionisti, si può sempre trovare il modo per dare il proprio contributo, ancora di più nel caso di traslochi aziendali. Innanzitutto, i dipendenti devono essere messi al corrente con il necessario anticipo e messi nelle condizioni di poter dare una mano.
Per il trasloco dei mobili aziendali, questi dovranno essere svuotati, così come le postazioni personali che dovranno essere sgombrate da ogni cosa. Da questo punto di vista, il supporto degli impiegati è fondamentale. Saranno proprio loro a raccogliere tutto ciò che tengono sulla scrivania e la prepareranno a essere trasportata in modo veloce e agile.
Le tempistiche sono tutto quando si deve affrontare il trasloco di un ufficio. Pertanto, ogni fase deve essere organizzata e pianificata con attenzione e ognuno deve sapere quale sarà il suo ruolo nelle operazioni. Per questo, può essere utile tenere delle riunioni periodiche qualche settimana prima del trasloco. In alternativa, puoi fornire a tutti un piano dettagliato in cui venga specificato il singolo apporto o il compito di cui occuparsi.
Perché è importante coinvolgere i dipendenti
In un trasloco aziendale, non bisogna mai sottovalutare l’aspetto emotivo. Esso, infatti, può essere causa di stravolgimenti nella vita personale e lavorativa e, dunque, di conseguente stress.
Da questo punto di vista, i primi a subirne le conseguenze sono i dipendenti che, da un giorno all’altro, vedono la loro vita cambiare. Non solo dovranno abituarsi a un nuovo ufficio, a nuove postazioni e a nuovi ambienti, ma spesso saranno anche costretti a cambiare le proprie abitudini.
Pensiamo, per esempio, a un trasloco in centro città, dove le auto non possono circolare. Per alcuni impiegati prendere i mezzi di trasporto potrebbe essere un problema. Il tragitto potrebbe diventare più lungo e complesso e gli orari a cui si erano abituati cambiare del tutto.
Inoltre, le conseguenze emotive di veder spostati mobili e oggetti acquistati proprio durante gli anni trascorsi in quell’ufficio che ora si deve lasciare, potrebbero incidere perfino sul loro rendimento lavorativo.
Soprattutto per chi ha una famiglia, adattarsi a un nuovo ufficio può essere davvero complicato. Per questo motivo, spingerlo a cambiare prospettiva e considerare il trasloco un’opportunità anziché una scocciatura, è il modo più efficace e, soprattutto, la soluzione che soddisfa tutti.
Dove e quanto possibile, è, dunque, necessario e consigliabile coinvolgere nell’organizzazione del trasloco anche chi lavora nell’ufficio. Dalla semplice preparazione degli scatoloni personali fino all’assegnare dei compiti specifici, tutto può essere utile per rendere il trasloco meno stressante e più piacevole.
Altro benefico importante del coinvolgere i dipendenti nel trasloco aziendale è l’ottimizzazione dei tempi. Affidare a loro anche soltanto la preparazione degli scatoloni con gli oggetti personali, infatti, permetterà al personale addetto al trasloco di occuparsi di altri aspetti e di velocizzare le operazioni.
Perché affidare il trasloco mobili aziendali a una ditta specializzata
Un trasloco è, di per sé, un evento laborioso e complicato. Dal trasloco di un’abitazione fino a quello di un’azienda, le operazioni da organizzare e mettere in pratica sono tante e coinvolgono competenze e conoscenze di ogni genere.
C’è chi deve saper smontare e rimontare i mobili, chi deve trasportarli con le attrezzature più adeguate, chi deve spostarli fino alla nuova destinazione e a bordo di veicoli adatti e c’è chi deve risistemarli.
Affidare tutto ciò a non professionisti è un rischio che è sempre meglio evitare. Il fai da te può essere una soluzione quando si hanno giusto pochi scatoloni da spostare, ma quando si tratta di un ufficio o di un’azienda, le cose cambiano parecchio, sia dal punto di vista operativo che legale.
Molti, infatti, tendono a non pensarci, ma per spostare macchinari e attrezzature da ufficio, è obbligatorio rispettare determinate norme che soltanto una ditta specializzata conosce a fondo.
I motivi per cui un trasloco mobili aziendali deve essere sempre affidato a un’azienda di professionisti sono innumerevoli. Uno dei più importanti è che il trasloco di un ufficio non si deve limitare allo spostamento degli oggetti da un luogo all’altro, ma deve proseguire con la loro ricollocazione e, a volte, con la pulizia finale degli ambienti.
Per questo motivo, mettersi nelle mani di specialisti è sempre la scelta migliore, perché ogni operazione verrà effettuata secondo rigidi canoni prestabiliti insieme al cliente. Inoltre, un trasloco non dovrebbe mai influenzare l’operatività dell’azienda e non deve interrompere i flussi lavorativi.
È questo il motivo per cui una ditta specializzata effettua sempre un’accurata ispezione tecnica prima del trasloco. In questo modo, può fornire al cliente un dettagliato piano logistico, utile a definire ogni fase del trasloco e, soprattutto, il trattamento tecnico dei singoli oggetti, mobili e attrezzature da spostare.
Inoltre, suggerisce le date più convenienti durante le quali si può effettuare il trasloco, stabilisce tempi precisi per la sua realizzazione e mette a disposizione tutte le risorse tecniche e umane necessarie per portare a termine il trasloco nei tempi e nei modi più adatti alle esigenze dell’azienda.
Il grado di specializzazione richiesto per un trasloco aziendale è davvero elevato e soltanto affidandosi a una ditta di professionisti, con l’adeguata esperienza alle spalle e le competenze necessarie, si può portare a casa un risultato ottimale.
Una ditta di specialisti offrirà sempre un servizio personalizzato e organizzato attorno alle esigenze e alle richieste del singolo cliente, le quali possono essere svariate e imprevedibili.
Trasloco mobili aziendali: qualche suggerimento
Prima di affrontare un trasloco aziendale, è bene prepararsi al meglio e fare di tutto perché questo avvenga nel modo desiderato e senza compromettere nulla all’interno dei meccanismi lavorativi e organizzativi.
Innanzitutto, non si deve commettere l’errore di fare differenza tra trasloco piccolo o grande. Ambedue, infatti, possono nascondere insidie di ogni genere e possono influenzare negativamente la vita aziendale.
Il secondo passo è tenere in considerazione ogni fattore che può pesare sul prezzo del trasloco, dunque i chilometri che i veicoli dovranno percorrere, il volume degli oggetti trasportati, il loro imballaggio e gli eventuali servizi aggiuntivi.
Ognuno di questi fattori può, infatti, incidere sul preventivo della ditta di traslochi, quindi è consigliabile informarsi con il dovuto anticipo, così da scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Soprattutto per quanto riguarda i servizi extra, sfrutta quelli più comuni e utili, come il deposito mobili o l’assicurazione, seppur, ultimamente, quest’ultima è quasi sempre compresa nel preventivo.
In ogni caso, il preventivo deve essere il punto di partenza di un trasloco mobili aziendali. Da esso, infatti, dipenderà la scelta della ditta e l’organizzazione stessa dello spostamento. Non bisogna mai farsi ingolosire da offerte troppo vantaggiose, perché dietro potrebbero nascondere pericolose falle o inadeguatezze.
La scelta migliore è restringere la scelta a due o tre ditte e confrontare i preventivi tra loro. Alla fine, sceglierai quello che soddisfa meglio le esigenze dell’azienda. Prenditi tutto il tempo necessario e decidi con calma, senza fretta, perché dal trasloco potrebbe dipendere l’immediato futuro del tuo ufficio.
Se hai bisogno di una ditta professionale che si occupi del tuo trasloco mobili aziendali, contatta i nostri consulenti. Risponderanno a ogni tua domanda e prepareranno per te un preventivo personalizzato.