La cosa più importante per un’impresa è la soddisfazione del cliente. Questo vale in qualunque settore si possa operare. Non fa quindi eccezione nemmeno quello dei traslochi. Il settore traslochi è uno dei campi più delicati nel rapporto con i clienti. Anche se tutto è fatto secondo un regolare contratto, nel quale sono stabiliti costi e servizi, è possibile che, durante il trasloco, accada un piccolo imprevisto. Se l’imprevisto è lavorativo, di messa in opera propriamente detta, allora una buona ditta di traslochi risolverà da sola, senza aver bisogno quindi della presenza del cliente sul luogo di esecuzione del lavoro.
Gli intoppi però possono anche essere di natura burocratica, piuttosto che personale. In questi casi allora, la presenza del cliente diventa assolutamente indispensabile. Questo significa che è bene che il cliente si trovi fisicamente sul posto. Non solo, per la propria soddisfazione, ma anche e soprattutto per una questione di controllo. In situazioni di questo genere, è bene che il cliente controlli di persona che nulla sia dimenticato, che ogni oggetto sia imballato correttamente e che tutto proceda come da programma. Inoltre è sempre il cliente che dovrà avere cura di controllare che ogni scatolone sia chiuso come si deve alla fine e che, in generale, non vi siano problemi.
Soddisfazione del cliente: la presenza all’arrivo presso la nuova destinazione
Ai fini della soddisfazione del cliente, è di vitale importanza la sua presenza durante le operazioni di trasloco, ma anche e soprattutto all’arrivo presso la nuova destinazione. Messe a confronto, la presenza del cliente all’arrivo presso la nuova abitazione, o presso il nuovo ufficio, è ancora più importante della sua presenza durante le fasi iniziali del trasloco. Anche se gli accordi con la ditta di traslochi possono prevedere servizi aggiuntivi, come ad esempio il cablaggio e messa in funzione di elettrodomestici o materiale tecnologico, questo non significa che il cliente abbia la possibilità di controllare e dire l’ultima parola.
Se ad esempio all’ultimo momento volesse cambiare posizione ad una postazione lavorativa durante il trasloco di un ufficio, è bene che sia presente dall’inizio, senza far rifare un lavoro due volte alla squadra di trasloco. In ogni caso il controllo delle utenze, le pratiche condominiali, la posta, non possono essere gestite dalla ditta di traslochi.
Il cliente e l’ansia da trasloco
Certo è anche vero che alcune persone, particolarmente ansiose, non rendono la vita facile ai lavoratori. Un trasloco, che sia di un’abitazione, di un ufficio, piuttosto che aziendale, crea sempre tensioni e stress. Sempre in apprensione, sempre preoccupati e all’erta, i clienti tendono a vigilare costantemente e morbosamente sull’esecuzione dei lavori. Ma questo atteggiamento non è da condannare. Anzi, la presenza costante del cliente durante i lavori, può essere molto comoda ed utile ai traslocatori. Tutto deve essere fatto con moderazione, ma è sempre bene avere tutto sotto controllo via via che il trasloco procede, invece di prendere parte solo da ultimo al trasloco e percepire i lavori come se il mondo stesse crollando.
A volte l’ansia da trasloco può essere giustificata. Non è raro infatti che si possa trovare qualche problema di utenza nella casa di arrivo, nonostante l’organizzazione dell’intera operazione sia iniziata ben 30 giorni prima. In questi casi però, l’unica cosa che può essere fatta per risolvere le situazioni, è un intervento diretto da parte del cliente. Ecco perché la sua presenza è di vitale importanza per la riuscita del trasloco.
La presenza di bambini e anziani
Uno dei casi in cui la presenza del cliente è indispensabile è quando nel trasloco sono previsti e coinvolti bambini e/o persone anziane. Gli uni e gli altri, infatti sono soggetti particolarmente delicati da gestire. I bambini perché si stancano molto e facilmente si annoiano. La presenza di mamma o papà è necessaria in questi casi per poter stemperare la fatica della giornata. La presenza di persone anziane invece è un altro fattore che va considerato con molta attenzione. È indispensabile che siano presenti sempre parenti o i clienti stessi a badare alle necessità dei loro cari.
Soddisfazione del cliente: conclusioni
In definitiva la presenza del cliente è importantissima. Forse non sempre indispensabile, ma rende sicuramente più tranquilli sia i responsabili della Ditta di traslochi Milano, che i clienti stessi.