Imballaggi traslochi fai da te: preparare tutto con attenzione e cura
Se si opta per un trasloco “fai da te”, invece di affidarsi ad una ditta di traslochi Milano, allora è bene tener presenti alcune regole per l’imballaggio di oggetti e suppellettili. Regole che alla fine si riveleranno utili e pratiche per evitare che molti oggetti vadano persi, o si danneggino inevitabilmente. Gli imballaggi traslochi sono operazioni delicate che richiedono accortezza, tempo e soprattutto il giusto materiale che permetta agli oggetti di essere spostati e trasportati senza difficoltà, né paura di rotture accidentali.
Imballaggi traslochi per oggetti fragili: piatti, bicchieri e vasellame
Sono tra gli oggetti che si rompono più frequentemente e più facilmente durante un trasloco. La loro fragilità deve essere protetta con il materiale più adatto e le scatole dove riporli, devono garantire di poterne sostenere il peso. Per questo vi riportiamo un breve elenco di consigli utili per non sbagliare gli imballaggi proprio di questi delicatissimi oggetti.
- Il contenitore perfetto per contenerli è quello rappresentato da una scatola abbastanza grande e resistente da assicurare di sopportarne il peso e da preparare con un fondo di pluriball.
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Gli oggetti vanno adagiati delicatamente, separati da pluriball o carta da imballaggio.
- I piatti devono essere imballati singolarmente e posti in verticale riempiendo ogni spazio, anche con altri piccoli oggetti (piattini, suppellettili, ecc…). Alla fine la scatola va completata con un altro strato di pluriball, per maggiore sicurezza.
- Riempita la scatola, va chiusa e sigillata con nastro da imballaggio. Su ogni scatola così preparata consigliamo di apporre la scritta “FRAGILE“, per indicare al meglio la necessità di fare attenzione durante spostamenti e maneggiamenti vari.
- Lo stesso procedimento va fatto per altri oggetti fragili come ad esempio: bicchieri, tazze e piattini. Il fondo va sempre ricoperto con uno strato di pluriball e ogni oggetto va imballato singolarmente.
- Tutte le scatole devono essere completamente piene per evitare che gli oggetti possano muoversi e, di conseguenza sbattere gli uni contro gli altri.
- Se dovessero rimanere eventuali spazi vuoti per mancanza di altri oggetti da inserire, è necessario aggiungere carta e strati di pluriball per riempire ogni intercapedine.
- Come ultimo consiglio, vi raccomandiamo di indicare su ogni scatola la stanza cui appartengono gli oggetti. In questo modo, al momento in cui la scatola verrà aperta per riporre i vari oggetti, l’operazione sarà molto più snella e veloce.
Imballaggi traslochi per libri e bottiglie
Per trasportare i libri è bene che le scatole siano piccole o il peso sarà eccessivo. I libri più pesanti e voluminosi sono i primi che devono essere adagiati dentro le scatole. Via via poi si aggiungono quelli più leggeri e piccoli. Se vi sono tomi particolarmente delicati o antichi sarà bene imballarli singolarmente. Tanto pluriball e particolare attenzione nell’inserirli dentro le scatole.
Per quanto riguarda il trasporto delle bottiglie, si devono usare delle scatole di grandezza media. Inoltre ogni bottiglia deve avere il proprio singolo imballo in pluriball per garantirne al meglio l’integrità. Vanno collocate verticalmente. Le scatole devono essere abbastanza grandi, ma è necessario fare molta attenzione al peso perché con le bottiglie è facile ritrovarsi a dover sollevare delle moli piuttosto consistenti.
Imballaggi per vestiario e biancheria
Passiamo adesso alle camere da letto, di genitori e bambini, al bagno e ai vari armadi e biancheria che ne consegue.
Per l’imballaggio di magliette, maglioni, biancheria varia è bene usare scatole grandi. Sono articoli leggeri che si spostano e si ripiegano facilmente e in tempi rapidi. Quindi una o più scatole piuttosto voluminose possono, ad esempio, bastare a racchiudere l’intero contenuto di un armadio. Tutto è confezionato come si trova negli armadi. Nel caso doveste affrontare un trasloco con dei bambini, potrebbe essere carino coinvolgerli durante l’inscatolamento dei loro effetti personali. Se necessario si può ricorrere anche a fodere proteggi abiti, soprattutto se l’abito è costoso, di pregio, o vi siete sentimentalmente legati.
Anche in questo caso, vi consigliamo di specificare su ciascuna scatola da quale stanza provengono gli indumenti. Altra nota importante è quella che indica il contenuto specifico di ciascuna scatola.
Come imballare gli oggetti d’arte
Più difficile è imballare correttamente gli oggetti d’arte come quadri, statue e antichità. Sono oggetti particolari, solitamente molto costosi e che richiedono accortezze specifiche. Quindi, se possibile, è bene procurarsi contenitori in legno specifici. I quadri sono da riporre verticalmente, protetti da polistirolo ai lati, per evitare che si muovano e pluriball in facciata. Anche le statue, o altri oggetti antichi, sono da riporre e trasportare in contenitori ad acta, imballati singolarmente con pluriball e “incastrati“. In questo modo si evita che siano sballottati troppo duramente, durante il trasferimento.
Imballaggi traslochi per mobili ed elettrodomestici
Un caso a parte è costituito dai mobili. Se smontabili, allora ogni singolo pezzo è da numerare ed imballare singolarmente. Gli eventuali specchi, fragilissimi e protagonisti di danneggiamenti accidentali, sono da riporre da soli con pluriball e carta da imballaggio per evitare che si muovano troppo.
I mobili fissi invece è bene imballarli con fogli di pellicola trasparente e poi ricoprirli con pluriball. Difficilmente potranno essere collocati in scatole. Lo stesso vale anche per gli elettrodomestici più grandi (come frigorifero, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice, ecc…). Mentre per i piccoli (forno a microonde, macchina del caffè, ecc…) è possibile trovare scatole adatte e rivestirli con carta da imballaggio, polistirolo, o pluriball, in modo tale che rimangano ben fermi. La scatola, anche in questo caso, dovrà avere l’indicazione “FRAGILE“.
Cosa evitare di imballare
Evitare di imballare armi, munizioni, alimentari freschi e liquidi senza sigillo.